Professione
La professione indica la “2. Attività intellettuale o manuale esercitata in modo continuativo e a scopo di guadagno. In particolare: a. In senso ampio, qualsiasi attività lavorativa abituale, inclusi anche i varî impieghi e mestieri … b. In senso più ristretto, attività intellettuale per l’esercizio della quale sia richiesta la laurea o una particolare abilitazione …” [Treccani],.
Occupazione
L’occupazione indica “2.a. Ogni lavoro, attività, faccenda che tenga occupati, in cui s’impieghi il proprio tempo … b. In particolare, lavoro retribuito, specificatamente con carattere di stabilità; impiego, posto di lavoro …” [Treccani].
Per i nostri scopi quindi, e considerando l’ambito della genealogia[3], professione ed occupazione sono considerati come sinonimi su queste pagina.
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[3] Non concordando appieno con la definizione di genealogia data dal [Treccani] “Disciplina che tratta dell’origine e della discendenza di famiglie e di stirpi; con la cronologia, la diplomatica ecc. è una delle dottrine ausiliarie della storia. …”, in quanto la considera come dottrina ausiliare della sola storia, considero su queste pagine la definzione di genealogia come scienza che segue la “… La ricerca genealogica, come qualsiasi altra istanza scientifica che voglia pervenire a risultati certi e, come tali, verificabili, si attua attraverso l’esplicitazione di un metodo, fondato nel caso specifico su conoscenze interdisciplinari che, coniugando in modo sistematico esperienze di carattere storico-sociale, archivistico e giuridico (diritto di famiglia), nonché socio-linguistico (onomastica) e di storia della scrittura (paleografia), forniscano gli strumenti idonei per reperire, leggere, comprendere e contestualizzare le fonti.” [wikipedia, 27.10.2020-14:30]. Preferisco la definizione data in [wikipedia] soprattutto perché considera “conoscenze interdisciplinari”, vedi anche genealogia.