Definizioni: Titoli, Funzioni, Condizioni

Negli atti dello stato civile così come quelli notarili ed anche i registri parrocchiali, i nomi delle persone sono preceduti o seguiti, quando necessario, dai titoli che queste persone avevano. Nelle liste di Professioni ed Occupazioni in internet (cfr. p.es. [liste2020]) spesso sono inclusi anche tali titoli, abbreviati o meno, o le corrispondenti funzioni delle persone nel contesto locale e temporale considerato. Per questo motivo non alienum esse videtur[4] (latino per “non sembra fuor di luogo”) definire anche questi due termini.

Titolo

In [Treccani] titolo è definito tra l’altro come “… 5.a. Riferito a persona (letterario o poetico), appellativo, attributo, nomea, fama … b. Segno distintivo o particolare qualificazione onorifica congiunta a dignità (titoli di dignità), a cariche e uffici eminenti (titoli ecclesiastici, nobiliari, militari, cavallereschi e di ufficio) … c. Per estensione, titolo di studio, riconoscimento ufficiale ottenuto alla conclusione di un ciclo di studî, che dà in genere diritto a fare uso di un determinato titolo (maestro, ragioniere, perito, ecc.), o anche più semplicemente il conseguimento di un diploma, la licenza di una scuola, che può essere anche quella elementare o media inferiore … Analogamente, titoli accademici, quelli conseguiti al termine di un corso di studî universitarî … “.

Funzione

Per funzione troviamo invece in [Treccani] tra gli altri il seguente significato: “1. Attività svolta abitualmente o temporaneamente in vista di un determinato fine, per lo più considerata nel complesso di un sistema sociale, burocratico, ecc. (sinonimo quindi spesso di ufficio o carica) … Spesso al plurale, con riferimento soprattutto alle mansioni che sono connesse con un ufficio o una carica … 2. Con usi estensivi: a. Compito affidato o assunto, sia da parte di persone singole (spesso senza carattere strettamente professionale) sia da organismi o istituzioni, in un determinato ambiente o contesto sociale … b. Poco comune, nel linguaggio familiare, con il significato generico di faccenda, lavoro, incombenza (spesso in senso eufemistico) …”.

Dalle due definizioni precedenti è quindi chiaro perché titoli e funzioni siano spesso confusi o inclusi insieme a professioni ed occupazioni, anche se essi spesso abbiano un carattere temporario.

Condizioni

La condizione indica invece: “… 2.a. Stato fisico, morale o finanziario di una persona … b. Con riferimento alla posizione sociale, allo stato familiare …” e quindi non un’attività ma una situazione uno stato in cui si trova la persona in questione.

La condizione è quindi l’unico, tra i termini considerati, che non può essere considerato sinonimo di professione, neanche dal punto di vista genealogico. In teoria…


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