Il nome Nunzio è un ipocoristico[2] maschile del nome proprio di persona Annunziata, per questo per l’origine di questo nome dobbiamo ricercare quest’ultimo.
Per Annunziata, o Annunciata, troviamo che “È un nome di chiaro stampo cattolico e mariano, che fa riferimento all’Annunciazione, l’episodio biblico in cui l’angelo Gabriele annuncia a Maria il concepimento di Gesù.. Per la precisione, Annunciazione viene dal latino Annuntiatio, un termine [che] traduce il greco biblico Ευαγγελισμός (Euangelismos); questo però vuol dire non solo annuncio, bensì buon annuncio, una sfumatura di significato andata perduta. … Annunziata è comunemente abbreviato in Nunziata e quindi in Nunzia, da cui è ricavato il maschile Nunzio …; esso coincide inoltre con il termine italiano nunzio, che vuol dire messaggero, con cui però non ha alcuna correlazione. È legato, per origine ed etimologia, al nome italiano Nunziante e a quello spagnolo Anunciación, che però differiscono leggermente per formazione e significato.” [Wikipedia].
Per l’onomastico si considerano: beata Annunciata Cocchettila (23 marzo); la festa dell’Annunciazione (25 marzo); san Nunzio Sulprizio (5 maggio); e san Nunzio, venerato nella diocesi di Namur (10 ottobre).
Nonno Nello all’anagrafe era Nunzio. Non so se e quando festeggiasse il suo onomastico. Vedi anche Il Nome Nello.
L’immagine dell’intestazione è una cosiddetta word cloud o tag cloud (nuvola di nomi) generata da https://monkeylearn.com/blog/word-cloud-excel/. Vedi anche l’Onomastica nella Foresta Genealogica.
[1] L’Annunciazione in un dipinto di François Lemoyne – 2011-10-19, Pubblico dominio, https://commons.wikimedia.org/w/index.php?curid=20559399.
[2] “In linguistica, un ipocoristico è la modificazione fonetica (solitamente un raccorciamento) di un nome proprio di persona: tale modificazione può originare un diminutivo, un vezzeggiativo oppure una commistione delle due forme. Il termine deriva dal greco antico: ὑποκοριστικός, hypokoristikós, derivato a sua volta dal verbo ὑποκορίζομαι, hypokorízomai (vivere con cuore carezzevole o con diminutivi).” [Wikipedia].