Ricerche Genealogiche
Sfogliando i vari registri parrocchiali e dello stato civile spesso si incontrano fatti interessanti, misteri, errori, curiosità che spesso ci fanno sorridere e non meno spesso riflettere se non addirittura piangere.
Il Trascorrere delle Ore
Nei Registri ecclesiastici della Chiesa di San Tommaso Apostolo, a Foggia, tra i Battesimi, alla fine dell’anno 1893, si legge:
“Fin dalla più remota antichità il computo delle ore di ciascun giorno era fatto all’italiana, cominciando cioè a contarle dall’ave maria della sera. Non sono molti anni e le ore si contarono alla francese, dividendo cioé le ore in antimeridiane e pomeridiane, e da dopo la mezzanotte fino al mezzogiorno si contavano 12 ore antimeridiane, come altre ore 12 si contavana dal mezzo giorno alla mezzanotte, che erano dette pomeridiane. Dal 1° Novembre di questo anno 1893 il computo delle ore vien fatto di seguito da una mezzanotte all’altra, quindi non si chiamano più le ore pomeridiane con l’una, le due pomeridiane ect. ma dopo il mezzogiorno si continuano a chiamare 13, 14, 15 ect. fino all’altra mezzanotte che sono le ore 24. Quest’orario è regolato sul tempo medio dell’Europa centrale, che anticipa di 10 minuti su quello di Roma, 30 sull’ora di Berna, e 57 sull’ora di Parigi.”
Una Residenza … mondiale
In un atto di nascita del 1822 si legge come professione dei genitori zingaro, termine non politicamente corretto, ma a quei tempi in uso, e domiciliati … “in tutto il Mondo“! (rif. AdS CZ-Petrona-SCR-1822-57)
Tanti Auguri – Capodanno
In un atto di morte del 1915 si leggono gli auguri per il nuovo anno (rif. AdS RC-Calanna-SCI-1915-28).
Tanti Auguri – Pasqua
Tra i passeggeri della nave Genova approdata a New York nel 1911 troviamo invece gli auguri per la Pasqua (rif. New York, Indice Liste Passeggeri, 1906-1921).
Un breve processo
In questi tempi (2020-2021) di pandemia si sentono molte discussioni se e quando chiudere i negozi, sia in Italia che in Germania e nell’Europa tutta.
A Catania nel 1824 invece si faceva un processo breve: o chiudi o ti castigo!
Dai Processetti dei Matrimoni dell’Anno 1824 alla Chiesa di San Giuseppe ad Acireale:
“Noi Fr. D. Domenico Orlando, Vescovo di Catania
Non ostante le disposizioni da noi date per venir santificate, come conviensi, le Divine feste, osserviamo con ostro rammarico che le Botteghe di tutti i negozianti, e de’ venditori di generisi lusso prosieguono con positivo scandalo a restar aperte.
E quindi volendo e dovendo noi avvertire più tosto che punire i trasgressori di tale sorta, esortiamo a tutti e singoli venditori di panni, drappi di seta, canchigliere, ed altre qualsiasi merci, esclusi solamente i venditori di comestibili, a tenere chiuse le loro rispettive botteghe in tutte le Domeniche e feste di doppio precettoe non obbligarci, nostro malgrado, di passare contro i trasgressori ai dovuti castighi, giusta gl’ordini di S.R.M.
Dato in Catania dal nostro Vescovil Palazzo li 10 Agosto 1824
Fr. Domenico Vescovo di Catania
Sebstiano Russo Contremoli Mro. Not. e Canc.”
https://www.familysearch.org/ark:/61903/3:1:33SQ-GTXY-RJN?i=678&wc=M6NX-9NL%3A252970001%2C253766901&cc=1967753
Dalle Alpi alle Piramidi
Casoni di Mussolente (VI)
https://www.familysearch.org/ark:/61903/3:1:S3HT-6FQZ-NB?fbclid=IwAR0oQLfTRDBa46NLoAAzwO5X1HwajgpNwkKmyg4L6ZEWHH51I1OH_0uiHWo&i=3&cc=1788836&personaUrl=%2Fark%3A%2F61903%2F1%3A1%3AK496-BLX
https://www.familysearch.org/ark:/61903/3:1:S3HY-XSQ9-R12?fbclid=IwAR2kHCRzF4kgzeN9iIRKGOcfbLuoNClnymwyz57JdGq0wCVUDWziJqFlCLQ&i=2&wc=M6PR-HP8%3A143301901%2C143301902%2C143301903%2C143689501&cc=1788836
https://www.familysearch.org/ark:/61903/3:1:S3HY-XSQ9-RZJ?fbclid=IwAR2MetlnpDu2F-HdcU0gthRFeuNcjKnEq_RaWFo9L2Ma5uVE0AohiQdLbfI&i=166&wc=M6PR-HP8%3A143301901%2C143301902%2C143301903%2C143689501&cc=1788836
https://www.familysearch.org/ark:/61903/3:1:S3HT-6FQZ-PD?fbclid=IwAR16qEoKYoP5SoBkomoC3L2OkvOZJSlBnbB1ZavWPlp37h_lLZQGgnmMi24&i=2&cc=1788836
L’immagi