Nello, Giuseppe e Sebastiano, figli di Salvatore e Anna, partirono per combattere gli austroungarici sul Carso e sul Piave.
Solo Nello e Giuseppe tornarono incolumi, ma probabilmente segnati da quella guerra di trincea che causò in Italia 651.000 caduti militari e 589.000 civili, per un totale di 1.240.000 morti, che a quel tempo corrispondevano al 3,48% della popolazione.
A fianco la pagina dell’Albo d’Oro dei Caduti della Guerra 1915-1918 dove compare il nome di Sebastiano: Soldato del 4° reggimento fanteria, distretto di Catania, perì, all’età di 23 anni, il 24 agosto 1917 a Catania per malattia. Il suo nome compare nell’Albo d’Oro dei Militari Caduti nella Guerra 1915-1918, Sicilia II, Vol. XXI, Pag. 227, Sub 4.
Nel suddetto Albo d’Oro non compaiono altri Greco di Zafferana Etnea (CT). Tuttavia compaiono altri 45 Greco dei distretti di Catania-Messina-Siracusa, ovvero gli stessi distretti militari di Sebastiano e Nello. Al momento non si conoscono rapporti di parentela con tali Greco.
Per quanto riguarda gli Sciuto, quindi dal lato della mamma di Sebastiano e Nello, nel suddetto Albo d’Oro, nati a Zafferana Etnea, compaiono (Sicilia II, Vol XXI):
- Sciuto Alfio di Giuseppe, Soldato reparto contraerei “Nettuno”, n. 22 mag 1895, m. 02 dic 1918 a Ferrara per malattia (Pag. 477, Sub 20)
- Sciuto Orazio di Vincenzo, Carabiniere Legione CC.RR. di Palermo, n. 07 set 1895, m. 29 set 1918 a Caltannisetta per malattia (Pag. 478, Sub 2)
- Sciuto Salvatore di Mauro, Caporale 143° reggimento fanteria, n. 24 ott 1883, m. 02 set 1917 sul Medio Isonzo per ferite riportate in combattimento (Pag. 478, Sub 6)
- Sciuto Salvatore di Rosario, Soldato 73° reggimento fanteria, n. 14 dic 1885, m. 10 dic 1916 nell’ospedaletto da campo n.ro 76 per ferite riportate in combattimento (Pag. 478, Sub 8)
Al momento non si conoscono rapporti di parentela con i suddetti Sciuto.
Altri cognomi, quali Andò, Cognoli, Massetti, non compaiono in tale Albo. Altri cognomi ancora della nostra famiglia sono presenti nell’Albo, ma al momento non si ha evidenze che tali caduti abbiano avuto rapporti di parentela con la nostra famiglia, se non per
- Favretti Domenico, di Paolo, nato il 6 aprile 1886 a Orsago (TV), Soldato del 55° Reggimento di Fanteria, Distretto Militare di Treviso, morto il 16 gennaio 1919 all’Ospedale da Campo N.ro 039 per malattia (Veneto I, Vol. XXVI, Province TV -VE – VI, Pagina 317 Sub 15).
Il Centenario della Grande Guerra
Nel 2014 la Presidenza del Consiglio dei Ministri ha promosso un’iniziativa per il Centenario della Guerra 1915-1918. Parte dell’iniziativa era (nota l’imperfetto) anche previsto di poter richiedere per ogni caduto presente nell’Albo d’Oro una Medaglia Commemorativa con il Grado, il Cognome ed il Nome del caduto. Tale medaglia sarebbe (notare il condizionale) dovuta essere consegnata in occasione di diversi eventi organizzati per onorare la memoria dei caduti.
Nel Marzo 2018 feci richiesta della medaglia per il nostro Sebastiano Greco, fratello di Nonno Nello (vedi sopra), ricevendo anche la conferma.
Quando però nell’Agosto 2018 richiesi di poter ricevere la medaglia a Redipuglia in rappresentanza della nostra famiglia, mi fu comunicato che l’iniziativa era stata sospesa!
Ad oggi (Ottobre 2018) l’iniziativa non è stata ancora ripresa. Finendo tale iniziativa nel Novembre 2018, ho perso ogni speranza di avere tale medaglia con il nome del nostro pro-zio Sebastiano!
Peccato, vuol dire che aspetteremo altri 100 anni e chissà che allora la memoria ci ritorni!
Come magra consolazione metto su questa pagina un’immagine del fronte e del retro di tale medaglia.
Il nome su tale immagine ovviamente non è di Sebastiano.
Come detto… magra consolazione.
(ritornare alle Storie)
Da Fare
- Consultare i Fogli Matricolari all’Archivio di Stato di Catania e di Messina.
- Controllare nella Banca Dati del Ministero della Difesa e sul sito dell’Albo d’Oro, gli altri cognomi della famiglia.