chierico

(en: clergyman| de: Geistlicher| fr: clerc| es: clérigo. Alternativi: cherico, chierco, cherco, clerico.

“(o chérico; antico chiérco, chérco) 1. Nel linguaggio della Chiesa, persona cui è demandato l’ufficio di guidare spiritualmente i fedeli (contrapposto a laico). … 2. Nell’uso comune, giovane avviato al sacerdozio, quando ha indossato l’abito talare (e più specificamente, in passato, quando aveva ricevuto la tonsura). Anche il ragazzo, meno spesso una persona adulta, che nelle chiese serve la messa e le altre funzioni sacre (oggi il termine ufficiale è ministrante). 3. Persona dotta, uomo di studî, letterato … questo significato, che la parola ebbe anticamente, è stato rinnovato negli ultimi decennî per influenza del francese clerc.” [Treccani]; in  [tgm]: „membro del clero, persona alla quale è demandata la celebrazione dell’ufficio divino e il governo spirituale dei fedeli. Sono chierici sia coloro che si sono sottoposti semplicemente alla tonsura, sia coloro che hanno ricevuto gli ordini minori (ostiario, lettore, esorcista, accolito), sia coloro che hanno ricevuto gli ordini maggiori (suddiacono, diacono, sacerdote).“; in [liste2020] tradotto in inglese con clergyman. Si noti anche la definizione di clerico, che qui riporto come sinonimo di chierico, data in [Treccani]: “Variante antica di chierico; si usa anche col senso di uomo di studî, dotto, perché un tempo le sole persone di studio erano gli ecclesiastici (confronta chierico, nel significato 3. e clerc).”.
Non classificato in [esco-08].