mastro

(en: master | de: Maister | fr: maitre | es: maestro | sicilianu: mastru, maistru) “1. Forma antica per maestro … anche nel significato estensivo di guida … È ancora nell’uso in alcune qualificazioni professionali … e, nelle aziende forestali, lavorante che attende allo scortecciamento e alla squadratura dei tronchi; … In usi regionali il termine, senza altra determinazione, ha sia il significato generico di muratore, sia quello di capo-squadra muratore … Con altro significato è stato usato nel passato in alcune regioni d’Italia, premesso al nome proprio, come titolo generico di rispetto riferito a persone di media condizione” [Treccani];  in [tgm] con: “artigiano provetto, titolo applicato anche a pittori, speziali, cerusici e altri. Di frequente rinvenimento i mastri da muro, che comprendono sia i capimastri di non lontana memoria, sia i veri e propri imprenditori con molti operai e garzoni dipendenti, in grado di realizzare grandi opere, sia singolarmente che in associazione con altri mastri, quali opere di fortificazione, chiese e palazzi. “.
maestro: “1.a. In senso ampio, chi conosce pienamente una qualche disciplina così da possederla e da poterla insegnare agli altri … b. Chi eccelle in un’arte, in una scienza, in una disciplina, o in singole forme d’arte e manifestazioni di cultura, così da poter essere considerato una guida, un caposcuola … Per estensione (anche nel femminile maestra) … possedere tali qualità in modo da poter essere d’esempio ad altri … Con significato attenuato e più generico, di persona singolarmente abile e versata in un’arte, una disciplina, un’attività pratica, senza riferimento all’influsso che può esercitare su altri con l’insegnamento o l’esempio … 2.a. In senso stretto, chi, in possesso del titolo conseguito al termine di un corso di studî (in un istituto magistrale), si dedica all’istruzione e all’educazione dei bambini nelle scuole elementari … b. Chi svolge un insegnamento speciale, privatamente o pubblicamente … 3.a. Nell’organizzazione scolastica del Medioevo e del Rinascimento, titolo di chi aveva ottenuto il dottorato in una facoltà universitaria (in latino magister artium, magister gramatice, ecc.); riferito a un medico, poteva essere premesso al nome … b. Nella pratica musicale, titolo attribuito, fin dal primo medioevo, all’istruttore e direttore di un insieme di cantori o di strumentisti; … Attualmente, titolo dato al musicista di professione, specialmente se diplomato, e in alcuni paesi (tra i quali l’Italia) riservato ai soli diplomati di conservatorî e di istituti pareggiati; … poetico c. Nel linguaggio degli storici dell’arte, pittore o scultore che sia a capo di una bottega o scuola. … Al plurale, denominazione di gruppi di scalpellini, marmorarî e simili che nelle loro opere, eseguite in collaborazione artigianale, raggiunsero un notevole valore artistico … d. Operaio specializzato che ha alle sue dipendenze altri lavoranti non specializzati; in particolare, nel linguaggio corrente di marina, l’operaio specializzato di un cantiere navale. … 4. Anticamente, capo, guida … Come titolo e con il significato di capo, preposto, sovrintendente, la parola fu in uso già nel mondo latino …, poi nel medioevo …, e in epoche storiche successive …”. [Treccani].
: mastro e maestro sono normalmente abbreviati con: . Vedi anche Maestro (M°) come titolo.
Mastro o Maestro come professione, occupazione, o mestiere. Vedi: