(en: carter| de: Fuhrmann| fr: charroyeur| es: carretero. Alternativi: vatecale, vaticale, vettorale, vatecaro.
“Chi per mestiere trasportava merci da luogo a luogo con carro o baroccio o con bestie da soma. In particolare, conducente di diligenze e vetture a cavalli in servizio di trasporto pubblico, per tratte lunghe.” [Treccani]. In [dambra1873, pag. 547]: “Vatecale, Vatecaro.”. Tradotto in inglese in [liste2020] con cabman e in [c20] con liveryman.
vaticale: “Quegli che guida le bestie che someggiano. Vetturale” [vacca1933, pag. 198]. In sp2019: “il trasporto delle merci e dei viveri era praticato, mediante carri trainati da giumente o cavalli, soprattutto dai cosiddetti vaticali (da via = viaticum), gli addetti al trasporto per cosi dire “accelerato”, che affiancavano i carresi, i quali, in quanto dediti prevalentemente al trasporto dei materiali non deperibili utilizzavano, invece, carri trainati dai buoi.”; in [j20]: “In questo mestiere era ancora la forza paziente dei buoi a esercitare lavori pesantissimi come quello di trainare tronchi pesantissimi in salite e viottoli impervi dei burroni. Era la forza muscolare del collo e delle zampe a sollevare e trascinare gli enormi tronchi”.
viaticale: “Vedi Vaticale” [greco1856 pag. 543], per vaticale vedi sopra, la stessa definizione è riportata in [greco1856 pag. 536]. In [liste2020] tradotto in inglese con hauler.
Non classificato in [esco-08] se non tra gli addetti allo spostamento e alla spedizione dei materiali o delle merci (9333).