lavandaia

(en: laundress| de: Wäscherin| fr: lavandière| es: lavandera. Sinonimi: bucataia, bucatara, lavandara.

“Donna che esercita il mestiere (comune nel passato) di lavare la biancheria altrui, in casa, in un lavatoio pubblico o in apposite aziende (lavanderie)” [Treccani]; “Si nota nelle famiglie che potevano permettersi questo comodo. Mancando l’acqua le mogli dei benestanti si facevano lavare i panni dalle lavandare all’acqua pulita del fiume Pilla o di Rhodio. Benestanti erano pure le mogli con il marito in America” [j20]; in [liste2020] tradotto in inglese con clothes washer; in [udino1674, pag. 495] i termini lavandaia e lavandara sono tradotti in francese con lauandiere ed in tedesco con Wäscherin.
bucataia: in [udino1674, pag. 142] bucataro è tradotto in francese (foulon) e tedesco (Wascher), entrambi con il significato di lavandaio, probabilmente il termine deriva quindi da bucato: „1. Operazione che ha per scopo lo sgrassamento, lo smacchiamento (eventualmente anche disinfezione e imbiancatura) e in genere la lavatura della biancheria con acqua e sapone o altro tipo di detergente, eseguita a mano o in lavatrice“ [Treccani]; in [liste2020] tradotto in inglese con wash woman. Le traduzioni si riferiscono al termine lavandaia.
Classificato in [esco-08] tra i lavandai e stiratori a mano (9121).