(en: blacksmith| de: Eisenschmied| fr: forgeron de fer| es: herrero de hierro; Sicilianu: mastru fherraru. Alternativi: ferrajo, ferraro, fabro, fabbro, fabbro ferraio, magnano, ferrofabbro.
“chi lavora il ferro; oggi è usato più spesso come aggettivo, fabbro ferraio” [Treccani]. In [tgm]: „fabbro ferraio“. In [c20] e [liste2020] tradotto in inglese con blacksmith. Ferraro è presente in [Taormina, 1853].
fabbro: “(letterario fabro) 1. Artigiano che lavora il ferro, i ferramenti … 2. letterario a. Artigiano in genere, e quindi anche il falegname, il carpentiere, ecc., conforme al significato generico che la parola aveva in latino, dove si specificava con un aggettivo (faber ferrarius, rimasto anche nell’uso italiano in fabbro ferraio, il magnano; faber lignarius, ecc.) …” [Treccani]; magnano: “Artigiano che esegue minuti lavori in ferro, come chiavi, serrature, maniglie, ecc.; con significato più generico, fabbro” [Treccani].
magnano: in [sp2019]: “era colui che saldava le pentole (mestiere itinerante)”; in [tgm] “calderaio in rame”; in [liste2020] tradotto in inglese con locksmith.
mastru fherraru: in [j20]: “(fabbro) un mestiere duro per la natura del lavoro. Fuoco e ferro erano i compagni di viaggio per tutta la giornata. Dalla zappa alla serratura,dalla ringhiera alla grata della finestra .La bottega era un luogo piacevole di compagnia durante l’inverno. Il Fuoco scaldava l’ambiente ed una mano ogni tanto necessitava.”. Vedi anche mastro.
ferrofabbro: in [c20] tradotto in inglese con blacksmith. Ad oggi (Ott.2020) non ho trovato il termine in alcuno dei dizionarii da me consultati.
Classificato in [esco-08] come fabbro maniscalco (7221.1) e con alternativi anche: fabbro fucinatore, forgiatore, fucinatore, fabbro ferraio, forgiatore fucinatore, fabbro, fabbro forgiatore e operaio lamierista.